Anche se con il pacchetto Omnibus dello scorso 26 febbraio 2025 sono state introdotte diverse proposte normative volte a ridimensionare la portata operativa del CBAM 1, l’Unione Europea non sembra affatto intenzionata a rinunciare alla costruzione di una solida struttura normativa volta a sorreggere questo prelievo e, contestualmente, a perseguire l’obiettivo di riduzione delle emissioni di carbonio in Europa.